Vendita giradischi italia dati in crescita
Italia, uno dei paesi dove si vendono più giradischi. In crescita la vendita dei vinili.
Agosto 2017.
Da qualche anno si parla di un ritorno del vinile nel mercato musicale.
I dati più recenti descrivono un mercato in crescita, con streaming sempre in continua corsa, cd e download che calano e vinile che acquista maggior importanza in alcuni paesi, soprattutto in Europa.
A ulteriore conferma, ora c'è anche uno studio condotto da 'Idealo' Magazine.
'Idealo' ha voluto indagare anche sui generi che contribuiscono, più di altri, alla diffusione di questo supporto.
Il risultato è un’interessante panoramica che vede il rock come genere più diffuso, con il 33,1% sul totale dei vinili disponibili. Segue il pop, con il 19,1%; il genere alternative, con l’8,7%; quote più basse per il jazz, attorno al 6%; per gli amanti del metal e hard rock (5,3%), musica classica (3,9%), elettronica & dance (3,5%) e hip hop e rap (3,4%). Percentuali più basse per gli ultimi posti della classifica, occupati da blues e musica country (rispettivamente con il 2,9 e il 2,7%).
Interessano di più i vecchi album o quelli di artisti più vicini nel tempo? Secondo 'Idealo', la top 3 dei dischi più gettonati vede, al primo posto, gli album che si rifanno all’universo musicale degli anni ottanta (con il 29,4%); a seguire, le produzioni quasi contemporanee, del primo decennio del 2000 (con il 26,3%); terzo posto per quelle che fanno riferimento agli anni Settanta, con il 15,1%. (Fonte Idealo.it Magazine).
Più in generale, negli ultimi anni l'interesse è aumentato circa dell' 80%, con una previsione di crescita del +110%.
Un altro fattore molto importante è come si ascolta un disco in vinile : secondo molti, uno dei maggiori vantaggi è legato al fatto che questi supporti fisici sono in grado di riprodurre un suono più “caldo”; secondo altri invece, chi compra dei vinili oggi, raramente lo fa per ascoltarli, ma solo per collezionarli. Il vinile quindi come un oggetto da collezione, da conservare piuttosto che da suonare su un giradischi. I dati di idealo sono a favore della prima ipotesi: mostrano infatti che un prodotto come il giradischi sta generando un interesse sempre maggiore nei consumatori digitali.
A questi dati potremmo aggiungere un'ulteriore considerazione. Nella società dei consumi, dove non c'è più nemmeno tempo per correre in bagno, l'utilizzo del giradischi e del vinile potrebbero sembrare quasi antisignane. Infatti l'utilizzo degli stessi richiede in generale più tempo, rispetto al consumo della musica digitale. Gesti come accendere il giradischi, posizionare la puntina, 'girare' il vinile sul lato opposto, richiedono oggi più che ieri, un maggiore consumo di tempo. Ma questo fattore, per il momento, sembra preoccuppare gli appassionati.
Per il periodo 2015-2016 si parla di un trend positivo, in Europa, del + 28,2%.
Questa tendenza sembra essere in continua crescita e i numeri mostrano una situazione particolarmente interessante per l’Italia: se il paragone tra lo scorso anno e quello in corso mostra, sempre a livello europeo, un +18%, nella sola penisola italiana l’interesse verso i giradischi sembra essere aumentato del 70,10% dalla metà del 2016 ad oggi.
(Fonte Idealo.it Magazine).
Ci permettiamo infine, a fine articolo, di sottolinare come, comunque e in ogni caso, il giradischi e il vinile in realtà non siano mai morti, nonostante i cd e la musica 'liquida' digitale negli ultimi anni abbiano veramente 'oscurato' il black vinyl.