Morto Keith Flint dei Prodigy
Trovato morto il cantante dei Prodigy Keith Flint.
04 marzo 2019.
E' stato trovato morto nella sua casa nell'Essex, Keith Flint, il cantante dei Prodigy, nello stesso giorno in cui ricorre il 76° anno della nascita del nostro Lucio Dalla.
Lo riferisce la 'Bbc', spiegando che la polizia è stata chiamata presto in mattinata e che non ha potuto fare altro che constatare il decesso del cantante 49enne.
"La morte non viene considerata sospetta e verrà preparato un dossier per il medico legale", hanno detto i poliziotti citati dalla 'Bbc'.
Flint era da poco tornato nel Regno Unito da un tour in Australia e doveva iniziarne un altro negli Stati Uniti a maggio.
Secondo la band si tratterebbe di suicidio. Sul profilo Instagram ufficiale, Liam Howlett scrive: "La notizia è vera, non posso crederci, ma nostro fratello Keith si è tolto la vita durante il fine settimana. Sono scioccato, fottutamente arrabbiato, confuso e ho il cuore spezzato ..... r.i.p fratello Liam.
I Prodigy, assieme ai Chemical Brothers, sono emersi dalla scena underground dei primi anni '90 per diventare uno dei più grandi gruppi del Regno Unito. Hanno raggiunto il numero 1 nelle classifiche dei singoli inglesi con 'Firestarter' e 'Breathe' nel 1996, realizzando ben sei album.
Keith Flint è diventato una figura iconica nella scena musicale britannica con le sue energiche esibizioni dal vivo e quei capelli che erano un suo tratto distintivo. Nato a Redbridge, East London, da bambino si era trasferito a Braintree, nell'Essex, dove ha incontrato il co-fondatore della band, Liam Howlett in una discoteca della città. In origine ballerino per il gruppo, Keith Flint divento' cantante dopo essersi esibito con il brano 'Firestarter', che permise alla band di ottenere una nomination ai Grammy come 'Best Alternative Music Performance'.